Questo blog nasce dal desiderio di sperimentare un nuovo modo di fare didattica utilizzando consapevolmente le risorse offerte dalle nuove tecnologie per progettare attività didattiche motivanti e coinvolgenti per gli alunni. La nostra scelta corrisponde alle esigenze di una società complessa e soprattutto agli stili di apprendimento dei nostri alunni, "nativi digitali" e "generazioni connesse".
giovedì 23 febbraio 2023
mercoledì 22 febbraio 2023
LA
GIORNATA DELLA MEMORIA
Questa lezione mi è piaciuta molto anche se era un po’ triste perché ho dovuto ascoltare quello che era successo alle persone che nel 1943-1945 sono state uccise nei campi di sterminio.
Le immagini che mi hanno fatto riflettere sono: la numero 3 LA SCUOLA DEI BAMBINI e la numero 10 IL COMPLEANNO: RICORDI, PRESENTE E SPERANZE FUTURE.
Nella foto numero 3 mi
è piaciuta l’idea di normalità che le maestre prigioniere hanno saputo creare
per i bambini a cui era stato tolto tutto, anche il diritto di essere bambini.
Per i soldati tedeschi, tutti erano considerati delle cose che venivano
riconosciute grazie a quel triste numero che gli veniva tatuato sul braccio.
Invece la foto numero 10 rappresenta Helga una
ragazza di 14 anni, che ripensa al passato, al presente e al suo futuro. Un
futuro che purtroppo non ha vissuto.
Helga ha fatto quel disegno il giorno del suo
compleanno, un giorno che per tutti dovrebbe essere un giorno di gioia. Per Helga era invece un giorno triste perché era da sola anche se insieme a tanti
altri prigionieri. Tutti i disegni di Helga suscitano sentimenti forti perché
mostrano la costrizione e la mancanza di libertà di muoversi e viaggiare,
libertà di festeggiare, libertà di mangiare e la libertà di sorridere.
Quello che è accaduto agli Ebrei non
deve essere mai dimenticato, perché solo se tutti ricordiamo sempre
quell’orrore, avremo la speranza che possa non succedere mai più.
Rebecca
Suppa 1D