Questo blog nasce dal desiderio di sperimentare un nuovo modo di fare didattica utilizzando consapevolmente le risorse offerte dalle nuove tecnologie per progettare attività didattiche motivanti e coinvolgenti per gli alunni. La nostra scelta corrisponde alle esigenze di una società complessa e soprattutto agli stili di apprendimento dei nostri alunni, "nativi digitali" e "generazioni connesse".
venerdì 28 ottobre 2016
Novella : Chichibio e la gru
giovedì 27 ottobre 2016
"Un mondo di libri"
Settimana della lettura Ottobre 2016
Libriamoci a scuola |
"Domani portate a scuola il vostro libro preferito, in cui avrete sottolineato una pagina che vi sta particolarmente a cuore o che ha suscitato in voi delle emozioni in modo da poterle condividere con i vostri compagni di classe. Perché avete fatto questa scelta? Cosa vi ha appassionato del libro letto? Lo consigliereste e perché? Quale messaggio vi ha lasciato?...
Fatevi trovare in circolo e mettete anche una sedia per me, prendete il quaderno e la
penna, armatevi di libri e saremo pronti per iniziare la nostra attività..."
Chi non è impegnato nella presentazione dovrà appuntarsi
riflessioni e domande da fare al compagno/a.
martedì 25 ottobre 2016
Un mondo da favola...
Il lupo e l'agnello |
La volpe e l'uva |
Mappa concettuale sulla favola La favola ha sempre lo scopo di insegnare qualcosa: scriviamo noi delle favole secondo una morale ben precisa per dare un messaggio positivo agli altri |
martedì 18 ottobre 2016
lunedì 17 ottobre 2016
4 Novembre Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate
Anche quest’anno, come adeguata preparazione degli studenti alla tradizionale
celebrazione del 4 Novembre, è continuato il percorso della Scuola per ricercare e
costruire, assieme ad essi, il patrimonio culturale della memoria storica relativamente alla
Prima guerra mondiale, e allo stesso tempo, per diffondere la cultura della pace.
Per poter comprendere la storia fino in fondo, infatti, bisogna avere la capacità di
immedesimarsi: il passato non è una terra straniera, ma ci riguarda, e la scuola può fare
molto in difesa di democrazia, legalità e cittadinanza consapevole.
Non si tratta, quindi, solo di ricordare una data, ma di fare memoria per rinsaldare
relazioni e ricostruire i fondamenti del nostro vivere insieme, perché il sacrificio dei
soldati italiani non sia stato inutile.
Non si può dimenticare, infatti, che la grande guerra è stata una gigantesca feroce
tempesta d’acciaio che ha sconquassato tutta l’Europa.
Una guerra di macchine, uomini, industrie.
Un evento che cent’anni dopo è ancora difficile capire nella sua interezza, eppure così
enorme da lasciare tracce incancellabili. Ricordare quella tragedia perché non si ripeta più, è fondamentale nei confronti delle
giovani generazioni.
Anche il 4 novembre di quest’anno pertanto non deve essere una celebrazione ma una
commemorazione.
Anche oggi i nostri soldati sono impegnati in tante missioni di pace in molti paesi del mondo in cui ci sono conflitti armati, che causano danni ingenti alla popolazione civile, privandola dei più elementari diritti umani.
Immaginate di scrivere una lettera dal punto di vista di una ragazza della vostra età al padre impegnato in missione all'estero e la risposta del padre. Quali pensieri, paure, emozioni e riflessioni emergono?
mercoledì 5 ottobre 2016
Cantico delle creature - San Francesco
Il Cantico delle creature ( versione mista italiano ed inglese)
Per ogni brano o poesia che analizzeremo seguiremo sempre un unico schema, giusto per non perdere il filo e per capire i concetti più importanti; vi riassumo lo schema e lavoriamo un po' sul significato del testo.
1. Titolo
2. Autore
3. Anno di composizione
4. Forma poetica, schema delle rime (se c'è)
5. Parafrasi
6. Lessico e figure retoriche
7. Quali temi propone il testo? cioè di cosa parla
8. Scopo dell'autore (perché è stato scritto, quale messaggio ci vuole dare il suo autore)
2. Autore
3. Anno di composizione
4. Forma poetica, schema delle rime (se c'è)
5. Parafrasi
6. Lessico e figure retoriche
7. Quali temi propone il testo? cioè di cosa parla
8. Scopo dell'autore (perché è stato scritto, quale messaggio ci vuole dare il suo autore)
Rileggiamo l'opera riflettendo sul suo messaggio "Ecologico"
- L'uomo, con le sue attività, sfrutta indiscriminatamente le risorse del pianeta Terra, con lo scopo di arricchirsi sempre più e causando inquinamento di tutti gli elementi naturali, terra, aria, acque. Secondo te, quello che l'uomo chiama "progresso" è da ritenersi sempre positivo o ha anche degli aspetti negativi per la stessa sopravvivenza della vita sulla Terra? Quali sono i doveri dell'uomo nei confronti dell'ambiente naturale?
- Madre Terra è in gradi di produrre i frutti che danno "sustentamento" e consentono la sopravvivenza agli esseri viventi. Purtroppo ancora oggi molte persone nel mondo soffrono la fame e la malnutrizione cronica. La Terra è ancora in grado di soddisfare i bisogni di tutti i suoi abitanti o il problema nasce da una non equa distribuzione delle risorse?
- San Francesco definisce sorella acqua " multo utile et humile et pretiosa et casta" Spiega a parole tue il significato degli aggettivi usati e rifletti sul fatto che questo bene preziosissimo per la nostra vita sia diventato difficile da reperire in molti posti della Terra. Il problema "oro blu" scatena conflitti e necessita di un intervento serio e responsabile da parte dei governi e di tutti i cittadini. Cosa puoi fare tu nella vita di ogni giorno?
martedì 4 ottobre 2016
Le scoperte geografiche del Quattrocento
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