domenica 28 ottobre 2018



Gli alunni in visita alla mostra “Frammenti di storia”- L’Italia attraverso le impronte, le immagini e  i sopralluoghi della polizia scientifica.
Reggia di Caserta - Cappella Palatina


Il giorno 26 Ottobre 2018 gli alunni della classe III D si sono recati alla Reggia di Caserta per visitare la mostra fotografica itinerante”Frammenti di storia”, organizzata dalla Polizia di Stato per far conoscere ai cittadini l’impegno costante delle nostre Forze dell’Ordine nelle più svariate circostanze di calamità per i cittadini. Una lezione di legalità e di impegno  fuori dalle aule scolastiche, che resterà impressa nella mente degli studenti perché accompagnata da immagini, emozioni, riflessioni di forte impatto.
“Memoria”, la parola-chiave di tutto il percorso. Cento anni di storia italiana ripercorsi attraverso tante foto raccolte a documentazione dagli agenti della Polizia Scientifica. Ogni manifesto una tappa della storia della Repubblica, a partire da quella con le foto segnaletiche di  personaggi che, da parti opposte, la storia d’Italia l’hanno fatta: Benito Mussolini, Giacomo Matteotti e Sandro Pertini. In tal modo la mostra è stata occasione per riflettere su concetti importanti, quali quello di democrazia, dittatura, libertà,  diritti, legalità, Resistenza e di approfondire la conoscenza di uno dei periodi più complessi della storia del Novecento. Altra tappa di grande impatto quella che descriveva gli anni del terrorismo, con le immagini e la storie degli attentati degli anni ‘70 e ‘80, con particolare riferimento alla figura di Aldo Moro, cui il nostro istituto è intitolato.
Siamo giunti, così, agli anni più vicini a noi, quando le indagini poliziesche si sono focalizzate sulle stragi della criminalità organizzata: Capaci, via D’Amelio, tra quelle di Mafia e Castelvolturno  o le vittime innocenti di camorra in terra campana. Ma l’impegno della Polizia non riguarda solo gli eventi criminosi, anzi, si arricchisce di sfumature di significato intervenendo  in caso di calamità naturali, come i terremoti, o, considerando gli avvenimenti di attualità, gli sbarchi a Lampedusa e la loro gestione.

La seconda parte della visita ha visto i nostri alunni a confronto con una giovane agente delle Polizia scientifica di Napoli che ha parlato con loro mostrando le innovazioni tecnologiche sulle automobili di ultima generazione e facendoli riflettere sull’importanza di agire sempre consapevolmente, senza lasciarsi trasportare dal conformismo e riflettendo bene sui comportamenti a rischio per i giovani: bullismo, violenza, dipendenze  da fumo, droghe di vario tipo, anche in considerazione dei sempre più frequenti casi di cronaca su tali problemi, che riguardano fasce di età sempre più giovani. Gli alunni hanno mostrato  interesse, rispetto e alta partecipazione e sono tornati a scuola entusiasti per l’esperienza fatta, sicuramente più ricchi di conoscenze ma soprattutto di quei valori democratici che sono alla base di una concreta coscienza civica.

Prof.ssa  Savina Gravante