Gli alunni in visita alla mostra “Frammenti di storia”- L’Italia attraverso le impronte, le
immagini e i sopralluoghi della polizia
scientifica.
Reggia di Caserta - Cappella Palatina
Il giorno 26 Ottobre 2018 gli alunni della classe
III D si sono recati alla Reggia di Caserta per visitare la mostra fotografica
itinerante”Frammenti di storia”, organizzata dalla Polizia di Stato per far
conoscere ai cittadini l’impegno costante delle nostre Forze dell’Ordine nelle
più svariate circostanze di calamità per i cittadini. Una lezione di legalità e
di impegno fuori dalle aule scolastiche,
che resterà impressa nella mente degli studenti perché accompagnata da
immagini, emozioni, riflessioni di forte impatto.
“Memoria”, la parola-chiave di tutto il percorso.
Cento anni di storia italiana ripercorsi attraverso tante foto raccolte a
documentazione dagli agenti della Polizia Scientifica. Ogni manifesto una tappa
della storia della Repubblica, a partire da quella con le foto segnaletiche
di personaggi che, da parti opposte, la
storia d’Italia l’hanno fatta: Benito Mussolini, Giacomo Matteotti e Sandro
Pertini. In tal modo la mostra è stata occasione per riflettere su concetti
importanti, quali quello di democrazia, dittatura, libertà, diritti, legalità, Resistenza e di
approfondire la conoscenza di uno dei periodi più complessi della storia del
Novecento. Altra tappa di grande impatto quella che descriveva gli anni del
terrorismo, con le immagini e la storie degli attentati degli anni ‘70 e ‘80,
con particolare riferimento alla figura di Aldo Moro, cui il nostro istituto è
intitolato.
Siamo giunti, così, agli anni più vicini a noi,
quando le indagini poliziesche si sono focalizzate sulle stragi della
criminalità organizzata: Capaci, via D’Amelio, tra quelle di Mafia e
Castelvolturno o le vittime innocenti di
camorra in terra campana. Ma l’impegno della Polizia non riguarda solo gli
eventi criminosi, anzi, si arricchisce di sfumature di significato
intervenendo in caso di calamità
naturali, come i terremoti, o, considerando gli avvenimenti di attualità, gli
sbarchi a Lampedusa e la loro gestione.
La
seconda parte della visita ha visto i nostri alunni a confronto con una giovane
agente delle Polizia scientifica di Napoli che ha parlato con loro mostrando le
innovazioni tecnologiche sulle automobili di ultima generazione e facendoli
riflettere sull’importanza di agire sempre consapevolmente, senza lasciarsi
trasportare dal conformismo e riflettendo bene sui comportamenti a rischio per
i giovani: bullismo, violenza, dipendenze da fumo, droghe di vario tipo, anche in considerazione
dei sempre più frequenti casi di cronaca su tali problemi, che riguardano fasce
di età sempre più giovani. Gli alunni hanno mostrato interesse, rispetto e alta partecipazione e
sono tornati a scuola entusiasti per l’esperienza fatta, sicuramente più ricchi
di conoscenze ma soprattutto di quei valori democratici che sono alla base di
una concreta coscienza civica.
Prof.ssa Savina Gravante