ISpanica: arte per riflettere
Cari ragazzi, oggi abbiamo avuto una prova ulteriore che non si impara solo dai libri o in un'aula scolastica, ma esistono mille occasioni per approfondire tematiche trattate a scuola e trovare tanti spunti per discutere e per riflettere. Un dipinto, una frase, l'uso delle linee o del colore sono linguaggi spesso più immediati ed arrivano a colpire direttamente il cuore, passando per i nostri organi di senso. Proviamo a riflettere insieme prendendo spunto da alcune delle opere che abbiamo avuto modo di osservare alla mostra allestita al Quartiere militare borbonico della nostra città.
Condizione umana
Osserviamo il primo dipinto: cosa rappresenta? La figura in primo piano che posizione occupa? Prova a descrivere in maniera dettagliata la figura e le varie parti del corpo, soffermandoti sui particolari che attirano maggiormente la tua attenzione ( per esempio le mani, il volto, muscoli e tendini...). Ora passa ad analizzare le luci e le ombre. Da dove proviene la luce e quali parti illumina? Come appare, invece, il fondo? Quali colori e sfumature prevalgono? Adesso cerca di dare un significato all'opera. Quale messaggio vuole comunicarci l'artista secondo te? Quale idea vuole esprimere? Quali emozioni suscita in te?
La modernità
Nella foto a destra possiamo vedere un particolare di un altro dipinto: in un mondo in continuo movimento, come la nostra età contemporanea, ritroviamo due elementi simbolici: l'automobile, mezzo di trasporto, che annulla le distanze spaziali permettendoci di percorrere velocemente grandi distanze, e la bocca, simbolo della parola e della comunicazione. Soffermiamoci proprio su questa, osservando un piccolo particolare: la sottile linguetta che fuoriesce dalle labbra, come la lingua velenosa di un serpente a cosa vi fa pensare? Considerate il valore della parola, che può diffondere un messaggio positivo o può distruggere, come accade, purtroppo, sempre più spesso, nell'uso dei nuovi media. Esprimi le tue riflessioni, facendo riferimento alle caratteristiche del quadro che ti hanno colpito di più.
Le luci nelle case degli altri
Uno dei quadri più delicati presenti nella mostra rappresenta con colori molto tenui l'interno di un ambiente domestico, il cuore della casa, la cucina, vista da un osservatore che guarda da una porta lasciata leggermente aperta. Quali elementi di arredamento si possono scorgere? Secondo te in quale momento della giornata siamo e cosa te lo fa pensare? A me fa pensare al titolo di in libro di Chiara Gamberale "Le luci nelle case degli altri". Domandiamoci: chi vive in questa casa? Che cosa starà facendo? Cosa prova? Immagina anche tu una storia che abbia come ambientazione questa cucina.
Donne
Siamo giunti ad un gruppo di opere, diverse nel loro genere, che ben si collegano al percorso didattico che abbiamo svolto sulla violenza contro le donne.
Compaiono infatti molti degli elementi che voi stessi avete utilizzato nelle vostre poesie sull'argomento: la maschera, la bellezza, la bocca chiusa al silenzio come da punti di sutura, i segni sul viso nascosti col trucco pesante, lo sguardo sognante verso l'avvenire, la donna vista come un fiore in boccio o che sta per sbocciare.
Le ultime due opere che chiudono il ciclo su questa tematica sono state realizzate su tavola, utilizzando materiali di recupero e rappresentano due figure di donne forti, energiche, tenaci, concentrate su loro stesse o dritte verso il futuro. Osservatele , fate attenzione ai dettagli, alla tecnica utilizzata ed all'uso del chiaroscuro. Cosa vi fa venire in mente, ad esempio, la figura dell'atleta ritratta un attimo prima dell'inizio della corsa? Che cosa simboleggia? Qual messaggio ci vuole comunicare?
Mare nostrum
Ecco, infine, l'ultimo gruppo di opere, che possiamo collegare ad una tematica comune: quella dell'accoglienza e dell' integrazione di persone che hanno lingue, culture, religioni diverse e che magari sono costrette a lasciare il loro paese d'origine per cercare salvezza altrove.
Nelle opere a sinistra l'artista ha preso spunto dai colori, dal sole e dagli elementi tipici dell'Europa del Mar Mediterraneo per esprimere un messaggio accogliente, sereno, in cui il contrasto tra i colori si risolve in un arricchimento reciproco perché l'uno esalta l'altro.
"Pro fuga", è il titolo dell'opera qui a destra. Pro, a favore, a vantaggio della fuga, la scala fornisce un aiuto per prestare soccorso e venire incontro alle necessità di chi sta cercando una strada per migliorare la sua vita e fuggire da miseria, guerra, dittature, regimi totalitari, fame, diritti negati.
In basso la barca di legno, come le tante carrette del mare che solcano il Mediterraneo, ma che somiglia alle piccole barchette di carta con cui giocano i bambini, il mezzo con cui tanti profughi tentano di raggiungere la salvezza. in alto, sulla tela bianca, immacolata un braccio si prolunga aprendo la mano verso qualcuno o qualcosa: la mano di chi chiede aiuto o quella tesa a dare aiuto? Interpreta tu l'opera, fornendoci la chiave di lettura ed un messaggio per il destinatario.
Per concludere osserviamo con attenzione i volti di queste persone, una giovane donna ed un ragazzo nei ritratti realizzati in Senegal. Immaginate la loro storia, la loro vita quotidiana e fate attenzione a cogliere la profondità del loro sguardo. Dove stanno guardando?