Canzoni per scrivere
Due minuti
La strada prima che sia troppo tardi per cambiare idea
Poi camminare così, a occhi chiusi
Sento qualcosa che mi viene addosso
Forse una marea
Una marea di non dirtelo
Non dirti che
Come un lampo sopra la città
Ti ho vista in un angolo
Da sola nel traffico
Ma magari non eri neanche te
E ho accelerato il passo per andare via
Il mio cuore è nel panico
La faccia d'intonaco
Ma magari non eri
Magari non eri
Neanche te
Due minuti
Tutti i pensieri da dimenticare
Da lasciare qui
Ma poi non va mai così
E ho scritto un Vangelo che parla di te
Ma ormai è troppo tardi
E ho paura di dirtelo
Come un lampo sopra la città
Ti ho vista in un angolo
Da sola nel traffico
Ma magari non eri neanche te
E ho accelerato il passo per andare via
Il mio cuore è nel panico
La faccia d'intonaco
Ma magari non eri
Magari non eri
Neanche te
E pensare a te
Alle tue braccia
Forse è l'unica cosa che mi salva
È come se
Nel pensare a te
Alle tue labbra
Forse è l'unica cosa che mi salva
Oh no, oh no, oh no
Come un lampo sopra la città
Ti ho vista in un angolo
Da sola nel traffico
Ma magari non eri neanche te
E ho accelerato il passo per andare via
Il mio cuore è nel panico
La faccia d'intonaco
Ma magari non eri
Magari non eri
Neanche te
Ascolta la canzone, leggi il testo e annota sul quaderno le immagini della scena:
- dove si svolge
- chi parla
- cosa avviene
- quali pensieri vengono riportati
- quali emozioni prova il protagonista.
Quante cose possono accadere in due minuti...
Immagina di scrivere un racconto che abbia come protagonista l'io della canzone. A chi si rivolge? E' sempre solo un monologo o immagina di parlare con qualcuno?
O, ancor più, dopo aver tentato in tutti i modi di evitare l'incontro, alla fine si trova la persona di fronte? Se così, cosa potrebbero dirsi?
Formula ipotesi: perché non vuole incontrare l'altra persona? Che cosa è successo tra loro? E' un innamorato timido che non riesce a dichiararsi? Si sono lasciati?
Davvero avrà il coraggio di confessare i suoi pensieri o alla fine farà finta di nulla?
A te la penna!
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