giovedì 7 ottobre 2021

 Percorso tra Storia, Letteratura e Attualità


Leggiamo la poesia di Luigi Mercantini “La spigolatrice di Sapri”

 

Eran trecento: eran giovani e forti:  

          E son morti!

 

     Me ne andavo al mattino a spigolare


Quando ho visto una barca in mezzo al mare:


Era una barca che andava a vapore,

E issava una bandiera tricolore.

All’isola di Ponza si è fermata,



È stata un poco, e poi s’è ritornata;

S’è ritornata, e qui è venuta a terra;

Sceser con l’armi, e a noi non fecer guerra.

 





Eran trecento: eran giovani e forti: 

          E son morti!

 

Sceser con l’armi, e a noi non fecer guerra,

Ma s’inchinaron per baciar la terra: 

Ad uno ad uno li guardai nel viso;

Tutti aveano una lagrima ed un sorriso:

Li disser ladri usciti dalle tane,

Ma non portaron via nemmeno un pane;

E li sentii mandare un solo grido:

— Siam venuti a morir pel nostro lido! —

 

     Eran trecento: eran giovani e forti:

          E son morti!

 

     Con gli occhi azzurri e coi capelli d’oro

Un giovin camminava innanzi a loro;

Mi feci ardita, e presol per la mano,

Gli chiesi: — Dove vai, bel capitano?

Guardommi, e mi rispose: — O mia sorella,

Vado a morir per la mia Patria bella! —

Io mi sentii tremare tutto il core,

Nè potei dirgli: — V’aiuti il Signore! —

 

     Eran trecento: eran giovani e forti:

          E son morti!

 

     Quel giorno mi scordai di spigolare,


E dietro a loro mi misi ad andare:

Due volte si scontrar con li gendarmi,

E l’una e l’altra li spogliar dell’armi:

Ma quando fûr della Certosa ai muri,

S’udirono a suonar trombe e tamburi;

E tra il fumo e gli spari e le scintille

Piombaron loro addosso più di mille.

 

     Eran trecento: eran giovani e forti:

          E son morti!

 

     Eran trecento, e non voller fuggire;

Parean tremila e vollero, morire:

Ma vollero morir col ferro in mano,

E innanzi ad essi correa sangue il piano.

Finchè pugnar vid’io, per lor pregai;

Ma a un tratto venni men, nè più guardai...

Io non vedeva più fra mezzo a loro

Quegli occhi azzurri e quei capelli d’oro!...

 

     Eran trecento: eran giovani e forti:

          E son morti!

Conosciamo Carlo Pisacane:






Riflessioni:
  • A quale avvenimento storico del Risorgimento è dedicata la lirica?
  • Chi è il protagonista della spedizione?
  • Cerca informazioni sulla dinamica della spedizione
  • Come terminò?
  • Da quale punto di vista viene raccontata la vicenda?
  • Chi è la spigolatrice?
  • osserva il dipinto di Millet intitolato "Le spigolatrici". Come vengono rappresentate e cosa ci comunica il quadro?
  • Osserva ora la statua commissionata dal Comune di Sapri ad un artista contemporaneo.  Che figura di donna compare? come viene rappresentata?
  • Questa statua ha suscitato molte polemiche: da una parte  ci sono coloro che evidenziano il contrasto tra la figura rappresentata e il significato della lirica e criticano la figura femminile per l'aspetto estetico , dall'altra coloro i quali sostengono che l'arte non debba avere gabbie, rappresentando la libera creazione dell'artista.  Tu da che parte stai? Motiva la tua risposta.


 

 

Nessun commento:

Posta un commento