Le classi prime alla scoperta del bosco
Oasi protetta di San Silvestro
I suoni, i colori, gli odori del bosco
Le regole della casa
•In questo posto non si urla. Stiamo attenti ad ascoltare i suoni della natura e a non disturbare i padroni di casa evitando rumori molesti.
•Non raccogliere niente per non danneggiare l’ambiente e non correre alcun rischio.
•Lasciare un posto migliore di quello che abbiamo trovato.
L’oasi di San Silvestro ha come simbolo la ghiandaia, un uccello, un corvide( cugino dei corvi), che viene chiamata generalmente «Giardiniera del bosco».
L’oasi è un luogo importante da visitare dal punto di vista storico- culturale, oltre che ambientale-paesaggistico. Era la riserva di caccia della famiglia reale del regno delle due Sicilie, i Borbone.
Il re Carlo III, amante della caccia, si era fatto addirittura portare qui i daini del Matese.
Quando il bosco è diventato oasi WWF i daini sono stati riportati in un ambiente più adatto alla loro specie perché stavano distruggendo il bosco. Infatti in un ecosistema in cui sono presenti i daini ci dovrebbero essere anche i lupi per conservare una situazione di ecosistema in equilibrio e senza la presenza del lupo l'equilibrio veniva meno. Il bosco vive la sua vita compiendo tutto il suo ciclo naturale senza l’intervento organizzatore dell’uomo, a differenza di quanto accade in un giardino, in cui la mano dell’uomo è predominante. In un bosco perciò si possono vedere foglie cadute, rami spezzati, alberi caduti... Tutte cose che appartengono al ciclo della vita.
Come fare a riconoscere due specie diverse di alberi?
Regola delle tre F.... bisogna imparare ad osservare tre cose:
Fusto Foglie Frutto
Due alberi a confronto
Leccio
•Fusto: corteccia ruvida ma non troppo
•Foglia: lanceolata
•Frutto :Ghianda scura, sottile e alta, con cappellino, se ne ciba la ghiandaia.
Roverello
•Fusto: corteccia molto ruvida
•Foglia: Lobata
•Frutto: ghianda rotonda con cappellino più tozza, se ne ciba lo scoiattolo.
Il concetto di rifiuto/immondizia l'abbiamo creato noi, in natura non esiste, ma tutto si trasforma in un ciclo continuo.
Che cos'è l'ecosistema "bosco"?
- Animali erbivori ( consumatori primari di vegetali, erba, foglie, frutti, radici...): bruco, cavalletta, scoiattolo moscardino, ghiro, ape, cardellino, lepre, piccione...)
- Consumatori secondari (onnivori): riccio, ragno, ghiandaia, rana, arvicola, picchio rosso....
- Consumatori terziari (mangiano solo carne): volpe, tasso, allocco, civetta, serpenti, rapaci, falco, poiana, gufo
- Decompositori : funghi, vermi, insetti.
E' necessario salvaguardare l'ecosistema bosco evitando il disboscamento perché l'estinzione di una specie provoca la morte di tutte le altre.